4° Libro
"Casino totale" di Jean-Claude Izzo.
Incontro, a casa di Roberto e Stefania.
Paola Landini.
Premetto che non amo né il genere noir né il giallo, né lo stile "paratattico" tipico di essi, specialmente nella produzione americana, per il poco che posso saperne...Detto ciò non mi resta che constatare che "
Casino totale " ha confermato tutti i miei pregiudizi, e nemmeno la trama è riuscita ad attrarmi quel tanto da interessarmi alla lettura, data anche la mia difficoltà a riconoscere un eccessivo numero di personaggi, scarsamente connotati e, per di più, necessariamente, con nomi stranieri. Anche il protagonista, abbastanza caratterizzato anche interiormente, mi è sembrato richiamarsi del tutto al genere ( lo vedrei bene interpretato da Humphrey Bogart , protagonista di un noir che ho visto). Non salva il libro il "colore locale", molto, anzi troppo, presente.Da notare la visione positiva della donna che l'autore sottolinea pur in un mondo di emarginazione e di corruzione, quale quello che descrive. Tutte le figure femminili svolgono il ruolo di "donatrici"...ma..e qui finisco con un'ultima cattiveria :che sia anche questo un cliché?....
Stefania Pistelli.
Verbale dell'incontro del 18 novembre.
Erano presenti oltre a me, Nadia, Paola Landini, Carla, Anita, Simonetta, Paolo, Elisabetta, Marco e Giuliano. La discussione era sul libro di Jean Claude Izzo " Casino totale " . Era la prima volta che affrontavamo il tema "noir". Per alcuni è rimasto un argomento non interessante, fuori dallo schema classico dello scrivere;troppa punteggiatura, personaggi non bene delineati . Per altri invece avvincente, ritmo sostenuto. Altri devono ancora finirlo di leggere. Comunque la serata è stata molto viva, ci siamo appassionati a confrontarci sulle nostre diversità di opinione e ti assicuro che è stato molto bello.
I libri che alla fine della serata sono stati proposti per l'incontro di Gennaio 2014,sono due: il libro di Rossana Rossanda "la ragazza del secolo scorso " la sua autobiografia, proposto da Carla ed il libro proposto sia da Marco che da Paolo " Stoner" di John Williams , romanziere statunitense , che da recensioni acquisite su internet sembra molto interessante. La scelta è caduta su "Stoner ".
Paolo Baroni
Questo romanzo non mi è piaciuto per la trama che è del genere Detective Story (genere che leggevo all'età di 15-18 anni e che non è più nelle mie corde). Ho apprezzato molto invece lo stile narrativo. Crudo, essenziale con frequenti incursioni poetiche, pennellate che trasformano la pignola descrizione (anche olfattiva) dell'ambiente in un affresco variegato della Marsiglia anni sessanta veramente godibile.
Penso che il tema da Gangster Story e la tipologia del protagonista tanto "Tombeur de femme" sia più apprezzato dai lettori uomini, comunque Izzo non sembra affatto un autore maschilista: le donne sono tutte figure positive, franche, spesso vittime dei maschi, mentre su questi ultimi si accumulano tutti i difetti di un'umanità perduta e sperduta.
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